Davide De Vincentis
Ti è mai capitato di svegliarti con la bocca secca o la gola irritata, anche se sei andato a letto in perfetta salute? È un disturbo molto comune, soprattutto nei mesi freddi o in ambienti con aria condizionata. Ma le cause non sono sempre ovvie: può dipendere tanto dall’aria secca quanto da come dormi.
Le cause più comuni della bocca secca notturna
Secondo la Sleep Foundation, la bocca secca durante il sonno (xerostomia notturna) può essere causata da vari fattori:
- Respirazione orale: dormire con la bocca aperta riduce la salivazione e secca le mucose.
- Ambiente troppo secco: l’uso di riscaldamenti o climatizzatori abbassa l’umidità ambientale.
- Farmaci e allergie: alcuni antistaminici e decongestionanti possono inibire la produzione di saliva.
- Russamento e apnee notturne: interferiscono con la respirazione e disidratano le vie aeree.
Uno studio pubblicato su PubMed mostra come la respirazione orale notturna aumenti significativamente la secchezza delle mucose e favorisca l’infiammazione faringea al risveglio.
Effetti collaterali della bocca secca
Oltre al fastidio, questo disturbo può portare a alito cattivo, bruciore in gola, difficoltà a deglutire e, nel lungo periodo, a maggiore rischio di carie e infezioni orali. Il corpo, infatti, utilizza la saliva per difendere la bocca da batteri e agenti esterni.
Rimedi efficaci per dormire meglio
Le soluzioni più efficaci per contrastare la bocca secca di notte sono semplici ma richiedono costanza:
- Umidificare l’ambiente: mantieni un’umidità tra il 40% e il 60%.
- Bere acqua prima di dormire (ma senza esagerare per evitare risvegli notturni).
- Evitare l’aria diretta del condizionatore o del termosifone.
- Usare cuscini ergonomici che favoriscano una postura corretta e riducano il russamento.
Il ruolo del sistema letto nel migliorare la respirazione
Un materasso ortopedico e un cuscino anatomico ben progettati possono migliorare notevolmente la respirazione durante il sonno, mantenendo le vie aeree libere e favorendo una posizione naturale del capo e del collo. Dormire su superfici ergonomiche riduce anche la tendenza ad aprire la bocca, migliorando l’ossigenazione e la qualità del riposo.
Perché Sleepharma fa la differenza
I sistemi di riposo Sleepharma sono pensati per migliorare ogni aspetto del sonno, compresa la respirazione. Grazie ai materiali traspiranti e alla forma studiata dei cuscini cervicali, il flusso d’aria rimane costante, riducendo il rischio di secchezza notturna e fastidi alla gola.
Dormire bene significa anche respirare meglio. E per farlo, serve un ambiente equilibrato e un supporto che accompagni davvero il corpo nel rilassamento notturno.
La mission di Sleepharma
Sleepharma progetta sistemi di riposo ergonomici basati su studi clinici e feedback reali. L’obiettivo è aiutare ogni persona a ritrovare un sonno naturale, profondo e rigenerante, migliorando la respirazione e riducendo le tensioni muscolari.
Dormi meglio, vivi meglio.